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Milan, un mercato meteoropatico

di Antonio Vitiello
Fonte: di Paolo Dondossola per Sportitalia

La situazione di mercato al Milan sembra rispecchiare le condizioni meteo di questa tarda primavera. Giorni nei quali il sole splende caldo sulla società rossonera, lasciando trasparire certezze granitiche sul futuro della squadra di Allegri e dei suoi campioni, si alternano ad altri in cui nuvole minacciose si addensano sulla sede di via Turati, facendo presagire cessioni importanti che mettono brividi di freddo ai tifosi più di un brusco calo della temperatura.

Se il mercato in entrata vive una sostanziale fase di stallo, con Allegri già contento di recuperare gli infortunati – come Pato e Boateng – che la scorsa stagione non hanno inciso come avrebbero potuto, quello in uscita attraversa sempre tensioni sotterranee legate al nome di Thiago Silva, oggetto del desiderio di tante squadre – in primis Barcellona e Paris Saint Germain – che, tra l’altro, si è infortunato al ginocchio destro nell’amichevole che il Brasile ha perso 2-0 contro il Messico a Dallas.

La stampa catalana, in tal senso, è scatenata e sostiene che il difensore brasiliano avrebbe già raggiunto un accordo economico con il club blaugrana, pronto a offrire al Milan 40 milioni di euro più, eventualmente, Keita, centrocampista molto apprezzato da Allegri.

Adriano Galliani, tuttavia, ha negato ogni trattativa con il Barcellona, sostenendo che Thiago Silva non abbia prezzo, ma aggiungendo anche di non poter garantire che tutti i giocatori rossoneri resteranno la prossima stagione.

Stesso ritornello cantato da Allegri, il quale ha sottolineato che sarebbe grave perdere Thiago Silva e che il fortissimo centrale resterà al 99,9 per cento.

Ma è proprio quello 0,1 per cento a far tremare i tifosi milanisti che, dopo lo smacco dello scudetto vinto dalla Juventus, vorrebbero più garanzie da parte della società per sognare nuovi trionfi dentro e fuori i confini nazionali.

Nel frattempo, il Milan continua a lavorare sottotraccia per il difensore centrale in entrata. I nomi caldi sono sempre gli stessi: quello di Francesco Acerbi del Chievo e quello di Matias Silvestre del Palermo, per il quale potrebbe prospettarsi un derby di mercato con l’Inter.

Per quanto riguarda il centrocampo, invece, è ancora attesa la risposta di Flamini, che però non dovrebbe tardare ulteriormente, mentre non è escluso che la dirigenza rossonera possa anche assecondare la richiesta di Allegri di prendere un centrocampista di qualità. Non sarà di certo Marco Verratti che, pur promosso dal tecnico livornese, ha bisogno di fare esperienza in Serie A senza eccessive pressioni.


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