Milan: torna Ibra, tra Palermo e futuro

Il Milan riparte da Palermo e da Zlatan Ibrahimovic. Archiviata la supersfida contro i bianconeri, gli uomini di Allegri partono per la Sicilia alla ricerca della vittoria. Su un campo notoriamente ostico e contro una squadra tabù, anche se piuttosto condizionata da squalifiche e infortuni, il Milan cerca tre punti utili per rinsaldare la testa della classifica, in attesa poi di notizie provenienti dallo Juventus Stadium. Allegri, che dovrà fare a meno di Pato per l'ennesimo infortunio, ritrova il suo punto di riferimento in attacco, quell'Ibrahimovic che tanto bene ha fatto anche con la sua nazionale. Lo svedese torna in campo e ha voglia di stupire, soprattutto adesso che sempre più frequenti si rincorrono le voci sul suo futuro. Con Pato in rampa di lancio, la partenza di Zlatan sembra piuttosto remota, ma con Ibra e Raiola, si sa, non si può mai star tranquilli. Ieri il procuratore del giocatore ha incontrato e parlato con Galliani, verosimilmente di futuro. La richiesta è chiara: prolungamento del contratto in scadenza a giugno del 2014 almeno fino al 2016, con sostanziale ritocco, adeguato all'incisività del giocatore. Ibrahimovic anche quest'anno infatti, buffetti a parte, è stato fondamentale per il Milan e il primo a saperlo è Galliani, intenzionato ad accontentare il giocatore, ancora di più se riuscisse a regalare a fine stagione il secondo scudetto al Milan, che passa inevitabilmente anche dalla trasferta di Palermo.