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Milan e Inter, niente ristrutturazione di San Siro. Gazzetta: "Il no al progetto restyling: si perdono tifosi e denaro"

di Enrico Ferrazzi

Qualche settimana fa, Milan e Inter hanno incontrato il sindaco milanese Giuseppe Sala e gli hanno comunicato di non essere interessate al progetto di ristrutturazione di San Siro presentato a giugno da WeBuild. Su questo tema, l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport titola così: "Il no al progetto restyling: si perdono tifosi e denaro". La spiega che ai due club non conviene ristrutturare sia per la spesa che per i mancati ricavi che ci sarebbero dovendo ridurre la capienza dello stadio durante i lavori. 

Intanto nella giornata di ieri sono arrivate nuove dichiarazioni del sindaco Giuseppe Sala che ha avvertito Milan e Inter: "Il contratto di affitto del Comune con Inter e Milan per lo stadio di San Siro ha una scadenza che è giugno del 2030, quindi è chiaro che se non vogliono rimanere lì non possono presupporre che glielo rinnoveremo - ha dichiarato il numero uno di Palazzo Marino a margine dell’evento 'La Grande Milano. Dimensione Smart City' -. Se decidono quindi di realizzare i loro stadi a San Donato e a Rozzano devono essere sicuri di averli pronti per quella data perché noi non possiamo rimanere con il cerino in mano, ma dobbiamo cercare di vendere San Siro ai grandi promoter dei concerti. Altrimenti potremmo creare un danno a un bene della comunità. Se invece lo vogliono ristrutturare, siamo tutti felici". 
 


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