Mihajlovic in conferenza: "E' un problema di testa, nessuno rischia la giocata. Balo non può fare il trequartista"
Dopo il successo contro l'Empoli, prende parola il tecnico del Milan, Sinisa Mihajlovic in conferenza stampa.
Su Honda fuori: "Perchè guardo il lavoro in settimana e Suso ha fatto bene. Decido in base a quello che vedo in allenamento. Cerco sempre di fare le scelte per il bene della squadra".
Su Balotelli: "Giocherà quando sarà pronto, quanto lavorerà bene. Per adesso sta facendo bene ma dipende tutto da lui. Trequartista? Non è il suo ruolo, però in una partita in cui bisogna recuperare il risultato può darsi che metta tre attaccanti".
Sul derby: "E' sempre una gara particolare, anche loro hanno tanti giocatori in nazionale, è una gara che si vince con coraggio. Nel pre campionato li abbiamo vinti ma non serve a nulla, se dovessimo vincere sarebbe una bella iniezione di fiducia, tra due settimana la squadra sarà diversa".
Su come lavorare sulla testa: "Non c'è una regola, ognuno ha il suo carattere. Ognuno va stimolato al modo giusto, la cosa principale è quella psicologica. Mi rendo conto che non è facile cambiare in poco tempo".
Sul mercato: "Non parlo del mercato. I giocatori a disposizione sono in grado di fare le cose che gli chiedo. Il problema principale è la paura di giocare, ci devo ancora pensare bene. Non sono sicuri di se stessi, tutto parte dalla testa.
Sulle richieste alla squadra: "Non chiedo la luna, cerco di trasmettere i miei concetti. Non gli chiedo di camminare sull'acqua, in settimana i movimenti li abbiamo provati e li hanno fatti. Però bisogna farlo anche in partita".
Su Bonaventura: "Guardo il lavoro in settimana, Suso e Nocerino hanno fatto bene, Bonaventura nelle ultime gare non l'ha fatto ai suoi livelli ma quando è entrato ha fatto bene".
Sul centrocampo: "Certe partite le abbiamo fatte bene sia come pressing che come gioco nel pre campionato. Le cose dovrebbero andare meglio invece siamo in un punto in cui si torna indietro. E' un problema psicologico e non di quello che sanno fare. Nessuno si prende le responsabilità, si gioca solo indietro e nessuno si prende il rischio. Mi rendo conto che ci vuole tempo ma il tempo non ce l'ho".
Sulla gara: "L'unica cosa da salvare è il risultato, null'altro. Fino al gol dell'Empoli è stata buona gara, poi dopo la rete il buio totale. Ho visto i giocatori un pò tesi, non abbiamo fatto nulla di quello che abbiamo preparato. Diego Lopez ha toccato più palloni di un centrocampista, mi prendo la responsabilità perchè forse non sono stato chiaro. Il lavoro più importante che dobbiamo fare è ritrovare l'autostima e il coraggio che ci manca. Queste partite senza Bacca e Adriano le perdevamo l'anno scorso. Così non si può andare avanti, bisogna cambiare. Mi prendo io la responsabilità"