Mexes: "Vedo la fine del tunnel. Non ce la facevo più, spero di essere il nuovo acquisto del Milan"

Intervistato al termine della partitella tra prima squadra e Primavera, il difensore francese del Milan, Philippe Mexes, ha dichiarato: “Mi sente bene piano piano sto migliorando. Ho fatto 90 minuti con la primavera, all'inizio è stata dura poi ho preso fiducia ma l'importante è stare sul pezzo perchè dopo un mese e mezzo che ho lavoravo tanto e da solo, ora mi sto allenando da una settimana con la squadra - ha raccolto MilanNews.it a Milanello proprio per osservare l'allenamento dei rossoneri -. Adesso però ci siamo, vedo la fine del tunnel. Meglio così perchè non ce la facevo più a stare fuori a guardare. Io ci sono, farò il massimo in allenamento e spero di essere pronto alla fine di queste due settimane di sosta. Abbiamo perso grandi giocatori ma abbiamo la squadra giusta per lottare su tutti i fonti, vogliamo fare bene e vincere il più possibile. Nessuno ci considera favoriti ma è meglio così. Ho fatto fatica a riprendermi dall'infortunio, ma ora sto lavorando bene e sono a disposizione. In difesa come centrali siamo tanti ma la concorrenza ci spingerà a fare meglio. Io erede di Nesta e Thiago Silva? Penso che ce ne sono solo due di giocatori così. Ora sono partiti qui abbiamo altri giocatori come Bonera, Zapata, Yepes, Acerbi, lavoriamo per essere al 100% e per far dimenticare i grandi giocatori del Milan, adesso dobbiamo guardare avanti e non indietro. Spero di essere il nuovo acquisto del mercato perchè sinceramente faccio fatica a stare fuori. Voci di mercato? Non è stata la mia miglior estate, anche se l'arrivo di mia figlia mi ha dato un po' il sorriso. Ho sentito però le voci e sinceramente mi hanno fatto male perchè io ero qui a lavorare. L'importante è che oggi sono qui e lavorerò al massimo per far capire alla gente che non si sono sbagliati sul mio conto. Non ho mai pensato ad andare via, ma solo a recuperare dall'infortunio. I favoriti per lo scudetto? Sicuramente la Juve che ha vinto lo scorso campionato. Noi siamo lì, lavoriamo in silenzio e speriamo di lasciare senza parole anche gli altri. Le parole del ct francese? Fanno male perchè hanno detto che ero in sovrappeso ma i dati di MilanLab parlano chiaro. Il posto da titolare? Siamo in tanti e ognuno di noi farà il massimo per mettersi a disposizione”.