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M. Ibrahimovic: "La cosa più difficile è credere che sei veramente nell’ombra di Zlatan e pensare a tutte le grandi cose che ha fatto"

di Antonello Gioia

Maximilian Ibrahimovic, figlio di Zlatan, ad inizio ottobre è stato convocato per la prima volta dalla Svezia U18. Il giusto riconoscimento per l’ottimo avvio di stagione del rossonero con la Primavera, dove ha segnato 4 gol in 7 partite giocando da attaccante esterno a sinistra.

Nei giorni scorsi Maximilian ha concesso una lunga intervista ai media locali; queste le sue dichiarazioni a Sportbladet. Eccone un estratto:

Qual è stata la cosa migliore, crescendo, di avere Zlatan come papà?

“Meno di quanto pensiate. Mi ha dato sempre buoni consigli, è tutto”.

Invece quanto è stato difficile crescere all’ombra di tuo papà?

“La cosa più difficile è credere che sei veramente nell’ombra e pensare a tutte le grandi cose che ha fatto. Invece io mi concentro solo su me stesso e quello che faccio, senza paragonarmi a lui o chiunque altro”.

Quando ci sei arrivato a questo pensiero?

“È un qualcosa che ho imparato col tempo, non c’è un momento specifico”.


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