.

Lodetti: "Thiago Silva va ritenuto incedibile, è il capitano del futuro"

di Matteo Calcagni

Giovanni Lodetti, colonna del Milan degli anni sessanta, è intervenuto telefonicamente a "Radio Radio" per "Passione Rossonera". L'argomento principe è stata la permanenza di Thiago Silva a Milan, dopo la mancata cessione al Paris Saint-Germain: "E' stata una mossa di cuore del presidente, non potevamo privarci di un giocatore bravo che piace a tutti. Era stato fatto un errore con Kakà, non si poteva ripetere anche con Thiago. Il giocatore è forte bravo capace, è forse il più forte che c'è e va dichiarato incedibilie, si può essere tentati dalle offerte, ma per fare quello che faceva Thiago sarebbe servito prenderne altri tre. Il Milan ha fatto bene, Thiago Silva deve essere considerato incedibile, come quando si parla di Ronaldo e Messi. Sono stati accontentati gli altri giocatori? Dal mio punto di vista, questa volta bisognava pensare più che ai tifosi che ai giocatori. La gente che va allo stadio non si vuole privare ogni tre anni dei migliori giocatori. Il Milan ha avuto la fortuna di trovarlo, ora lo deve tenere. Operazione teatrale per gli abbonamenti? La trattativa era concreta, il PSG era sicuro di averlo preso, poi forse il presidente ha avuto dei sentori attraverso la gente, anche Milan Channel ha sensibilizzato il presidente dalla parte dei tifosi. Ho rinunciato ad andare al supermercato perchè la gente non ti lasciava in pace nemmeno un attimo. La possibilità di un trasferimento c'era. Ibra? E' un grandissimo giocatore che fa la differenza e lo apprezziamo tantissimo, ma la gente è più disponibile ad accettare un'offerta clamorosa per lo svedese. Thiago Silva è il giocatore che ha incarnato il Milan e che credo che diverrà capitano quando se ne andrà Ambrosini. Berlusconi criticato dai tifosi? In qualche occasioni anche la gente deve essere più tranquilla e più serena, Berlusconi ha abituato bene se non benissimo i tifosi. E' vero che siamo in un momento difficoltà, ma a distanza di un anno abbiamo preso Ibra, Robinho e Cassano. Qualcosa è stato fatto, ma si fa in fretta a dimenticare. Se era il Barça e non il PSG, il giocatore cosa avrebbe fatto? Credo che il giocatore non può dire niente perchè è sotto contratto, non capisco anche questo fatto di bussare cassa".


Altre notizie
PUBBLICITÀ