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Lodetti: "Pato deve svegliarsi. Inzaghi? Il tempo passa per tutti"

di Antonio Vitiello

Un Giovanni Lodetti in grande spolvero protagonista ieri di Passione Rossonera, il programma di Radio Radio condotto in studio da Fabrizio Tomasello, in compagnia di Marco Milan ed Elena Giacomin, in onda tutti i venerdì dalle ore 21.30 alle ore 23.00 ed ascoltabile direttamente dal sito www.radioradio.it . L’ex gloria rossonera ha fatto il punto su ciò che aspetta il Milan da qui alla sosta natalizia: “Il Milan fino a Natale ha un buon calendario, deve fare 9 punti tra Bologna, Siena e Cagliari, nonostante abbia due trasferte su tre che diventano tre su quattro se si aggiunge la partita di Genova della scorsa settimana. Il Milan sta veramente bene in questo momento, non può fermarsi”. Parlando dei singoli, Lodetti giudica l’inizio di stagione del nuovo acquisto Taiwo e di Alexandre Pato: “Taiwo? A me sembra che da Marsiglia ci abbiano mandato il fratello – scherza l’ex centrocampista – non è possibile che la furia ammirata fino all’anno scorso sia il ragazzo timido che vediamo adesso. Pato si deve svegliare perché ha doti da fuoriclasse, ma non le ha ancora espresse pienamente. Martedì a Praga ha fatto un gol, ma ne poteva fare altri due.” Infine sulla conferma di mister Allegri e sul futuro di Pippo Inzaghi: “Il futuro di Allegri deve essere ancora al Milan, sta facendo veramente molto bene, anche se soltanto i risultati porteranno alla conferma automatica. Inzaghi? Dispiace a tutti che non giochi, ma a volte va considerato che Pippo ha 38 anni, il tempo passa per tutti e nelle scelte del tecnico conta anche questo. Io credo davvero che per Inzaghi in questo momento ci sia poco spazio. Andare all’estero a gennaio? Mah, deve decidere lui cosa fare, se vuole rimettersi in discussione altrove oppure giocarsi le poche chances che avrebbe al Milan”.


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