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LIVE MN - Motta in conferenza: "Leao esagera con le cadute? Non voglio dire niente. Esprimo quello che penso"

di Antonello Gioia
Fonte: dall'inviato a San Siro, Antonello Gioia

Thiago Motta allenatore bianconero, è presente in conferenza stampa dalla pancia di San Siro al termine della partita tra Milan e Juventus, valida per la tredicesima giornata di Serie A.

Segui le dichiarazioni di Thiago Motta con il live testuale su MilanNews.it.

Imbattuti: cosa si porta a casa?

"Un punto e continuità al lavoro che stiamo facendo".

Perché questa scelta tattica?

"Il centravanti finto lo ha fatto McKennie, poi ho messo Fagioli. Tutti hanno fatto un ottimo lavoro. I cambi sono stati per dare energia, contrastando il lato più forte del Milan".

Soddisfatto?

"Punto molto positivo, ne ho parlato anche in spogliatoio. Al di là di chi gioca, si vede una squadra che è compatta. I giocatori lasciano gli obiettivi personale da parte, per aiutare la squadra in tutte le fasi di gioco. Mi fido tantissimo dei miei giocatori. Soprattutto nei momenti di difficoltà, si aiutano tutti. Il Milan è molto duro da affrontare in campo aperto, ma noi abbiamo fatto una grande partita".

Con Vlahovic e Nico si poteva fare qualcosa in più?

"Vlahovic lo recuperemo, Nico vediamo per le prossime partite. Non possiamo saperlo se ci fossero stati cosa sarebbe successo".

Come allenatore preferisce il 4-4 con l'Inter o lo 0-0 di oggi?

"Io non ho preferenze. Voglio vedere la squadra che sta bene in campo, che legge bene il gioco. Io ho visto la mia squadra molto bene".

Leao esagera con le cadute: ha commenti?

"No, non voglio dire niente. Grande giocatore Leao. Esprimo quello che penso, l'ho detto anche quando sono stato sfavorito dal rosso a Coincecao. Non voglio fare polemica. Penso sia difficile per tutti: capisco l'arbitro, il guardalinee: è una giocata troppo veloce, 80mila persone che ti fischiano non aiutano. Non è niente contro il giocatore, ma è una situazione in generale".

Come è andato l'esperimento McKennie falso 9?

"Non era un esperimento e non era un falso 9. L'unico falso 9 era uno che sapeva fare tutto: Messi. McKennie può giocare in tante posizioni".

L'ha sorpreso l'atteggiamento del Milan?

"Non mi sorprende. Fonseca è un grande allenatore e ho grande rispetto del suo lavoro. Il Milan è una grande squadra che ha affrontato una grande squadra. Io capisco le esigenze dell'esterno, ma un solo errore può cambiare le cose. Non mi permetterò mai di fare critiche all'avversario, perché ho grande rispetto per il mister e per il Club".

Il Milan può lottare per lo Scudetto?

"Il Milan lotterà per essere lì in alto. Ha un grande allenatore e una grande squadra"

Termina qui la conferenza.


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