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LIVE MN - Inzaghi: "Noi tante assenze, ma anche loro. Complimenti al Milan che non ha mai mollato"

di Antonello Gioia
Fonte: dall'inviato a Riyad: Antonello Gioia

Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, commenta in conferenza stampa la finale di Supercoppa italiana persa a Riyadh contro il Milan.

22.30 - A breve l'inizio della conferenza stampa.

22.55 - Inizia la conferenza stampa.

Cos'è successo?
"Che abbiamo riaperto la partita noi, il gol del 2-1 probabilmente è viziato da un fallo su Asllani: si può anche non fischiare, ma la palla era nostra e lì abbiamo riaperto una partita che sembrava chiusa. Eravamo in controllo, quella punizione ha riaperto la gara. Ci sono stati errori e imprecisioni, ma la squadra ha fatto quello che doveva per provare a vincere. Avevo i difensori che hanno accumulato fatica, ma non potevo cambiare. Dovevamo chiudere la partita sul 2-0, ora torneremo in Italia con una sconfitta molto dolorosa. Torniamo in Italia molto stanchi con qualche acciacco, dovremo reagire come abbiamo sempre fatto".

Quanto ha inciso Calhanoglu?
"Al di là delle assenze, devi puntare anche sui giocatori che entrano. Io a parte Calhanoglu e Thuram, penso anche ai difensori che abbiamo lasciato a casa e che ci avrebbero aiutato. Sappiamo che dovremo essere bravi ad andare avanti, recuperandoli, abbiamo due giocatori importanti fuori da troppo tempo. Stiamo cercando di fare di tutto per recuperarli al più presto, per gli altri giocando ogni 3 giorni la stanchezza si accumula".

Come si riparte?
"Dovremo essere bravi, dopo una sconfitta che fa male a tutti. Eri in vantaggio in un derby, dovremo compattarci dopo gli errori che non ci hanno permesso di vincere un trofeo".

Ha avuto modo di scambiare due chiacchiere con Conceicao?
"Non ho avuto il piacere, vanno fatti i complimenti alla squadra avversaria. Non hanno mai mollato, poi ci sono i nostri demeriti, perché una squadra come la nostra non deve far tornare in partita l'avversario. Abbiamo commesso degli errori, cercheremo di studiarli ed evitarli in futuro".

Taremi e Lautaro segnano, può essere una ripartenza?
"Deve esserlo per forza, ci tenevamo e l'avevamo indirizzata bene. Poi c'è stato un episodio che ha cambiato la gara, ma una squadra come la nostra non deve abbattersi: capita di prendere gol, in quel momento abbiamo creato occasioni clamorose. Non siamo riusciti a chiudere la gara, dovevamo essere più bravi".

23.02 - Conclusa la conferenza stampa.


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