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Lippi: "Rigori di Manchester? Nessuno dei miei voleva batterli"

di Matteo Calcagni

Marcello Lippi, intervenuto a "Premium Calcio", ha parlato della Finale di Champions League del 2003, persa ai calci di rigore contro il Milan. "Nella prima finale, che giocammo contro l'Ajax - Riporta "Sportmediaset.it" - finiti i supplementari c’era la fila di giocatori a chiedere di battere i rigori e io dovetti solo sceglierne cinque. E vincemmo. A Manchester, invece, dopo l’ultima finale giocata contro il Milan, non c’era un giocatore che si offrisse di battere il rigore. C’era chi salutava la fidanzata, chi si voltava dall’altra parte. Insomma, capii che lo stato d’animo non era quello giusto. E infatti perdemmo“.


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