Leao ha deluso e "non è mai stato decisivo". I voti non superano il 5.5
Il Milan pareggia contro la Juventus e si allontana sempre di più non solo dalla vetta della classifica, ma anche dal quarto posto, che oggi potrebbe arrivare a distare addirittura 9 punti. Di seguito le pagelle dei principali quotidiani sportivi, e non, di Rafael Leao:
La Gazzetta dello Sport 5.5: "Ha spezzato la struscia delle partita in cui è stato decisivo. A suo merito: si è sbattuto in cerca di spazio. Due mesi fa non lo faceva".
Il Corriere dello Sport 5.5: "Partenza vivace, alla lunga il portoghese si spegne dentro la grande ammucchiata".
Tuttosport 5: "Le attese erano tante, dopo le ottime prove offerte in Nazionale, le belle parole del ct Martinez e l'ennesimo sostegno di Ibrahimovic poco prima del match. Il risultato è stato ancora una volta disarmante perché, di fronte a un'avversaria non al massimo per organico e momento storico, il portoghese non è mai stato incisivo, incassando anche una ammonizione (eccessiva) per proteste. E quando avrebbe potuto cercare la conclusione in prima persona (11' st) insegue un improbabile appoggio a Reijnders, che si perde in area".
Il Corriere della Sera 5.5: "Qualche sgommata, ma resta per lo più bloccato nel traffico. Semaforo rosso".
La Repubblica 5.5: "Le cose migliori? Due perentori recuperi difensivi. Ma al Milan serviva l’altro lato della medaglia".
LA PAGELLA RAFAEL LEAO A CURA DI MILANNEWS.IT
LEAO 6: l’unico che dà la sensazione di avere voglia di produrre qualcosa a livello offensivo. Ma da solo, contro la gabbia della Juventus, può poco. Non viene mai messo nelle condizioni di andare all’uno contro uno con Savona. Quando lo fa, lo salta.