Leao: "Felice di fare un'altra stagione con questa maglia. Posso essere uno dei migliori, non solo al Milan ma nel mondo"
In merito al suo momento, Rafael Leao ha spiegato alla Gazzetta dello Sport: "Se è un momento felice della mia vita? Sì, uscire ai quarti all'Europeo è stato un momento difficile ma quella resta una bella esperienza. Le vacanze in famiglia poi mi hanno fatto bene: invece di venire qui in New Jersey da Miami, sono passato dal Portogallo per vedere i miei parenti. Sono loro che, nei momenti bassi o in quelli belli, mi stanno vicino. Ora sono carico per la stagione, sono felice di rivedere i compagni e fare un'altra stagione con questa maglia. Con quasi tutti sono rimasto in contatto, Florenzi mi ha chiesto: 'Ti stai allenando?'. Non faccio mai allenamenti noiosi, cerco di sfruttarli per fare quello che mi piace. Negli ultimi giorni sono stato con il mio personal trainer, ho fatto tiri, colpi di testa. Sono cose importanti: davanti al portiere, mi aiutano a fare più gol".
Le critiche? La gente a volte non capisce certe cose del calcio ma non mi dà fastidio. Le uniche critiche che ascolto sono quelle del mio allenatore, dei dirigenti, di chi sta al Milan. Qui mi vogliono bene, sanno dove posso arrivare e lo so anche io: posso essere uno dei migliori, non solo al Milan ma nel mondo".