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Leao a Milan TV: "Vedo Morata e Abraham che lottano e non si fermano mai, io non posso fare meno di quello che fanno loro"

di Manuel Del Vecchio

Rafael Leao, alla vigilia di Bayer Leverkusen-Milan di Champions League, è stato intervistato da Milan TV. Queste le sue dichiarazioni ai canali ufficiali del club:

Il momento della squadra:

“Vincere fa parte del Milan, i tifosi vogliono vincere sempre e anche noi. Siamo sereni, l’ambiente è bello. Ovviamente la vittoria nel derby ci ha dato tanta fiducia. Vogliamo mantenere questo livello, continuare a vincere. Domani è fondamentale, vogliamo una vittoria in Champions: le partite sono difficili ma siamo il Milan e vogliamo vincere”.

Il nuovo modo di difendere del Milan:

“Dicono che la difesa cominci dagli attaccanti, quindi davanti a me ci sono questi due (Morata e Abraham, ndr) che lottano e non si fermano mai. Io da dietro mi sento contentissimo di vedere quella voglia e non posso fare meno di quello che fanno loro. Tutti sono contenti del loro lavoro, per me sono fondamentali: sono forti in attacco e anche senza palla, in difesa”.

Contro il Lecce sei stato il capitano. Che leader sei?

“Io sono un leader diverso, non parlo tanto perché la mia personalità è così. Però ho esperienza qui, in un club come il Milan… Sono qua da sei anni e posso aiutare i più giovani. Ho vinto anche uno Scudetto… So che posso dare tanto alla squadra in campo. Il primo capitano è Calabria, poi quando non c’è Calabria c’è Theo, poi ci sono io e poi Mike (Maignan, ndr) e Tomori. È un extra, poi è ovvio che sono contentissimo di poter indossare la fascia da capitano, però siamo tutti importanti in squadra”.

Sul Bayer Leverkusen:

“Sappiamo che è una squadra difficile, una delle migliori attualmente per il bel calcio che giocano. Ci siamo preparati bene, e anche se non giocheremo il nostro miglior calcio perché loro giocano in casa con i loro tifosi la cosa più importante è vincere”.


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