.

Lanzaro: "Marcare Messi? Impossibile..."

di Matteo Calcagni
Fonte: Esclusiva di Tuttomercatoweb.com

"Impressionanti". La voce della sincerità è quella di Maurizio Lanzaro. Dipinge così, col sorriso e con una parola chiara il Barcellona degli extraterresti. Centrale della Real Saragozza, che nell'ultimo turno ha affrontato e perso per 4-0 contro i blaugrana, confessa in esclusiva a Tuttomercatoweb.com le mille virtù ed i pochi vizi dell'armata di Pep Guardiola.

Riaccendo un tasto forse dolente: lei nell'ultima di campionato ha marcato un certo Leo Messi.
"E' un giocatore pazzesco, impressionante. Quando ha la palla tra i piedi, o gli fai fallo o non riesci a togliergliela, ce l'ha sempre attaccata al piede. E' veloce, velocissimo, imprendibile".

Stasera sfiderà però un certo Thiago Silva: duello tra migliori al mondo?
"Concordo pienamente, sono due extraterrestri. Però a me è sempre piaciuto anche Nesta, insieme formano una coppia centrale niente male...".

Dall'altra parte, Puyol e Piquè.
"Il primo mi piace molto. Personalmente, preferisco i centrali più 'stopper', anche se riconosco pure le grandi qualità di Piquè".

Quali i punti deboli del Barça?
"Sono una squadra in grandissima forma, anche se mancherà Iniesta e questo è sicuramente un punto a favore del Milan. Però c'è Fabregas, un altro campione. Nell'ultima gara Messi faceva la punta, è vero, ma spesso andava incontro al pallone e Cesc giocava da incursore...".

Fotografiamo la partita di stasera: che gara prevede?
"Nei primi minuti giocano alti, praticamente a centrocampo, si dispongono altissimi. Il Milan può metterli in difficoltà rubando il pallone e andando via rapidamente: se saltano la prima fascia di pressione con la velocità di Pato, Robinho, Boateng, possono creare occasioni pericolose".

Cosa avete provato ad affrontare Messi e compagni?
"Prima della partita sapevamo che non c'era niente da perdere: abbiamo giocato coi più forti al mondo. E' impossibile sfidarli, sono impressionanti. E poi riescono ad imporre il loro tipo di gioco che sia contro di noi, contro il Saragozza, o contro l'Inter".

A proposito del Saragozza: inevitabile non chiederle del suo momento col club.
"Nelle ultime settimane, purtroppo, non stanno arrivando risultati con continuità. Abbiamo perso tre partite consecutive, ora siamo solo ad un punto dalla zona retrocessione, però abbiamo valori tecnici importanti. Il mio futuro? La mia intenzione, da italiano, è quella di tornare in Serie A, ma la Liga mi piace tantissimo".


Altre notizie
PUBBLICITÀ