La classifica di Serie A dopo gli anticipi: tutto invariato in vetta, risalgono Atalanta e Lazio
Si riporta di seguito la classifica aggiornata della Serie A:
Milan 31 (14 partite giocate)
Napoli 31 (14)
Inter 30 (14)
Roma 27 (14)
Bologna 25 (14)
Como 24 (14)
Juventus 23 (14)
Lazio 22 (15)
Sassuolo 20 (14)
Cremonese 20 (15)
Atalanta 19 (15)
Udinese 18 (14)
Torino 17 (15)
Lecce 16 (15)
Cagliari 14 (15)
Genoa 14 (14)
Parma 14 (15)
Pisa 10 (15)
Verona 9 (14)
Fiorentina 6 (14)
VERSO MILAN-SASSUOLO, LE PAROLE DI ALLEGRI IN CONFERENZA
"Il Sassuolo - ha dichiarato mister Massimiliano Allegri in conferenza stampa - è una bella squadra, ha un'ottima posizione in classifica. È una di quelle squadre con cui le partite non finiscono mai. Ha molto più equilibrio di quanto ne aveva a inizio stagione. Partita da giocare con grande rispetto e ordine. In una stagione ci sono varie fasi. Partivamo bene all'inizio e iniziavamo il secondo tempo facendoci il segno della croce. Ora si è capovolta la situazione. Dobbiamo raggiungere un equilibrio per avere sempre l'approccio giusto. A Torino è stato fatto un bel secondo tempo, però nel primo quarto d'ora abbiamo subito due gol che ci potevano costare i tre punti. Col Sassuolo speriamo di non prendere gol. Domani è la prima alle 12.30, ci avviamo verso le feste... La priorità nostra è di affrontare il Sassuolo con grande ordine, le partite durano 100 minuti. Giochiamo contro una squadra che può fare gol in qualunque momento: la fase difensiva dovrà essere molto molto buona per non dargli la possibilità di esaltare le loro caratteristiche sugli esterni. Volpato e Laurientè nell'uno contro uno e nell'attacco alla profondità sono molto bravi. Partita complica che va portata a casa. Poi dobbiamo affrontare un viaggio in Arabia. Un conto è andarci con tre punti, un altro con una sconfitta... L'Inter e il Napoli l'anno scorso sono arrivate seconda e prima l'anno scorso. È normale siano favorite. Il Milan ha cambiato tanti giocatori, sono arrivati ottimi giocatori e stiamo facendo un percorso in cui dobbiamo avere ambizione e convinzione di fare il massimo, partendo dalla base che il Milan deve tornare a giocare la Champions. Domani dobbiamo fare un altro passettino per la classifica: ne abbiamo 31 ma ne mancano ancora tanti per l'obiettivo stagionale. L'importante è arrivare a marzo nelle migliori condizioni".