.

L'ironia di Rino: "Ibra e Cassano mi facevano i versi. Ero il 'duro' con gli occhi storti"

di Salvatore Trovato

"Io ho avuto la fortuna di essere Gattuso, ci sono persone che non hanno neanche i soldi per fare una visita. C'è gente che sta a letto per mesi e mesi per lo stesso problema, io faccio una vita normale". C’è tutta l’umanità, l’onestà e la semplicità di Gennaro Gattuso in questa dichiarazione, campione non solo in campo. Il centrocampista rossonero, costretto ad lungo stop a causa di una paralisi del sesto nervo cranico, non ha intenzione di mollare, anzi, prova anche a sdrammatizzare sul problema che, come detto, lo costringerà a restare fuori dai campi di calcio per molto tempo: "La squadra per sdrammatizzare mi prende in giro - ha aggiunto Rino in conferenza stampa, come riportato da Sportmediaset -. I primi venti giorni l'occhio era storto. Cassano e Ibra facevano i versi. E' stato importante che sdrammatizzassero. Vedere il 'duro' della situazione con gli occhi storti fa un po' ridere. Ho dato a Cassano il modo per farlo divertire".


Altre notizie
PUBBLICITÀ