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Il padre di Fati avvisa il Barca: "Ora basta. Meritiamo di più"

di Francesco Finulli
Fonte: ANSA
foto ANSA

(ANSA) - ROMA, 29 MAR - Manovra di mercato o semplice insofferenza perché il figlio gioca poco? Il padre di Ansu Fati, attaccante del Barcellona e stella della nazionale spagnola, attacca duramente il club blaugrana per lo scarso utilizzo del calciatore proveniente, tra l'altro, dalle giovanili dei catalani e paventa l'ipotesi che il giocatore possa cercarsi una nuova squadra. "Fosse per me, lo porterei via - spiega Bori Fati nel corso di una trasmissione radio - ma lui vuole rimanere. Penso che meritiamo molto di più. Ci sono attaccanti fenomenali al Barcellona ma lui non è un ragazzo qualunque, prima che si infortunasse giocava e c'erano Messi, Griezmann e Suarez. Ansu non vuole firmare per un altro club ma io voglio vederlo vincere, vorrei che avesse sostegno e continuità come ha avuto Vinicius al Real Madrid". "Da padre sono arrabbiato. Mi dà fastidio che giochi così poco, stiamo parlando del numero 10 del Barcellona, di un nazionale spagnolo, di un ragazzo venuto fuori dalla Masia. Tutti sanno chi è Mendes, due anni fa mi disse che aveva delle offerte e che l'ex presidente Bartomeu non voleva ascoltarle. Ma se continua così, me ne vado a Siviglia. Basta - tuona - Il Barcellona mi ha detto che lo considerano un patrimonio del club ma allora dovrebbero prendersene cura". Sul calciatore, stando ai media spagnoli, ci sarebbero già numerosi club di Premier League. (ANSA).


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