Il gioiello alla corte dello sceicco

Mentre tutti i giornali e i pettegolezzi parlano di lui, lui (Alexandre Pato), pensa solo a lavorare sul campo, con tanta dedizione e impegno. I musi lunghi sbattuti in prima pagina da diverse testate, sono stati spazzati via nella giornata di ieri da risate a tinte verdeoro con l'amico e compagno Robinho, l'indisponenza al lavoro tirata in ballo da alcuni, sotterrata dall'efficacia e la grinta fondamentali per chi aspira ad essere un numero uno. Il brasiliano contro il PSG sarà un osservato speciale, soprattutto dopo essere entrato nella lista dei desideri di mister Ancelotti, pronto a bussare al patron, chiedendogli un primo importante sforzo economico. Dunque il gioiellino rossonero alla corte dello sceicco e, di un allenatore che non lo ha mai dimenticato e mai ha smesso di consigliarlo. Restano attualissimi i rimbrotti dell'ex guida tecnica rossonera al n.7, nel post di Viktoria Plzen-Milan, segno tangibile di un rapporto ai scemato.