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Il dg di WeBuild: "Anche la Scala è stata profondamente rifatta, con una grande ristrutturazione"

di Francesco Finulli

La saga del nuovo stadio si arricchisce di nuove polemiche e dichiarazioni. Dopo le parole del presidente rossonero Paolo Scaroni, che ha dichiarato come le due ipotesi sul tavolo siano quella originaria di demolire e costruire un nuovo San Siro oppure di proseguire su San Donato, è arrivata la risposta di Massimo Ferrati, direttore generale di WeBuild società che aveva presentato il progetto di riqualificazione di San Siro, rigettato dalle due squadre, promosso dal Comune. Le sue parole sono stati riportate oggi dal Corriere della Sera, edizione Milano.

Le parole di Massimo Ferrari, direttore generale di WeBuild: "Nuovo stadio Milan e Inter? Ci proporremo sicuramente per realizzarlo. La nostra riqualificazione non era una ristrutturazione superficiale, ma profonda. I costi sono stimati in 400-500 milioni di euro, ma il progetto definitivo dipende dalle esigenze delle squadre. Ad esempio, noi abbiamo previsto 10mila posti in Hospitality ma potrebbero servirne di meno. Anche La Scala è stata profondamente rifatta, con una grande ristrutturazione".


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