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Il condottiero Ambro, resiste fino all'ultimo respiro

di Vincenzo Vasta

Si dice che i veri condottieri si notano perché sono sempre in prima fila e gli ultimi ad arrendersi. Lo stesso si può dire per Massimo Ambrosini. Così come all’andata il capitano rossonero ha disputato una buonissima partita, pur soffrendo tanto, in alcune fasi del match, l’eccessivo possesso palla dei blaugrana. Una volta Messi, un’altra Fabregas e chi più ne ha più ne metta, hanno dato enormi problemi alla fascia centrale presidiata dal numero 23 rossonero, Nesta e Mexes. L’unica pecca di una prestazione generosa e dispendiosa può essere vista solo nella difficoltà di far ripartire i propri compagni quando il Milan rientrava in possesso palla.


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