Honda: "Il mio Milan era privo di strategie e top player"
di Antonio Tiziano Palmieri
Keisuke Honda, ex calciatore del Milan, ha parlato alla Gazzetta dello Sport della sua esperienza in rossonero. Honda ha detto: “Il mio Milan era difficile, qualcuno non dava il 100%. In rossonero non c’erano strategie né top player. Mister Filippo Inzaghi si prese tante responsabilità. Alessio Romagnoli e Gigio Donnarumma? Romagnoli è un grande difensore, ma in quegli anni anche lui non si allenava al 100%. Dovrebbe credere di più in sé stesso e avere una filosofia diversa. Gigio può diventare uno dei portieri migliori al mondo, come Gianluigi Buffon. Glielo dicevo sempre, se ci riesce dovrà offrirmi una cena con del buon vino”.
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