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Herbert Kilpin al Famedio del Cimitero Monumentale di Milano

di Beatrice Sarti
Fonte: acmilan.com

Voleva fare una squadra che incutesse negli avversari lo stesso timore che suscita il rosso del fuoco nel nero della notte. Una squadra calda, viva, vera. E l'ha fatta, eccome se l'ha fatta. Nata per sfidare il Genoa come sognava il suo fondatore, quella squadra è diventata il Club più titolato al Mondo. Herbert Kilpin, l'uomo di Nottingham, inglese come i maestri del football, può essere orgoglioso del Milan di oggi, il Milan di Silvio Berlusconi. E il Milan e Milano sono orgogliosi di lui. Al punto che il suo nome, è decisione di ieri della Commissione comunale per le onoranze al Famedio, verrà iscritto nel tempio dei milanesi illustri del Cimitero Monumentale della città. Kilpin al Famedio è stato l'oggetto di una importante raccolta di firme, in corso da mesi, che ha visto protagonisti storici del Milan, esponenti politici rossoneri, glorie della Società. Ogni volta che il Milan compie gli anni, 100 nel 1999, 110 l'anno scorso, il pensiero dei Milanisti corre sempre al primo capitano della nostra squadra. Al fianco di Kilpin, il 16 Dicembre 1899, c'erano il diplomatico inglese Edwards, l'olandese Knoote e ancora Angeloni, Davies, Allison. I primi nomi di una Storia inimitabile e inimitata. La cerimonia di iscrizione di Kilpin al Famedio è prevista per Martedì 2 Novembre 2010.


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