Gravina, visto Camarda? Fonseca ed il Club lo proteggono, lasciandolo crescere senza pressioni
"Negli ultimi cinque anni di nostra governance abbiamo avuto i risultati migliori nelle giovanili. Dalla 20 alla 19 fino al nostro orgoglio: la Nazionale Under 17 , il simbolo di una progettualità. Quei ragazzi hanno battuto 3-0 il fortissimo Portogallo anche in intensità e gioco. Ecco, non mancherà molto che l’Italia tornerà a essere riferimento con la nazionale maggiore, tornerà nella ristretta cerchia dei grandi mondiali. Perché i talenti li abbiamo, rincresce vedere però come spesso non vengono utilizzati dai club, penso a Camarda del Milan. Il talento ha bisogno di opportunità, all’estero le danno".
Diventano sempre più stonate le dichiarazioni del presidedente della FIGC Gabriele Gravina di qualche giorno fa a proposito di Francesco Camarda, talento cristallino che in estate ha firmato il primo contratto da professionista con il Milan.
Questa sera il centravanti classe 2008 è diventato il più giovane esordiente italiano (e del Milan) della storia della Champions League con il suo ingresso in campo nell'ultimo quarto d'ora di Milan-Club Brugge. Ed è stato a pochi centimetri da diventare il più giovane marcatore della storia della competizione: il SAOT gli ha negato la gioia che avrebbe ricordato per una vita. Gol annullato a parte è chiaro come il giovane attaccante sia al centro del progetto rossonero, con il club che oltre a valorizzarlo con l'avvio del progetto U23 lo protegge giornalmente, scegliendo i momenti adatti per fargli assaggiare il calcio dei grandi.
Fonseca, in conferenza, ha solo belle parole per il numero 73: "Io, mister Bonera e mister Guidi facciamo il massimo per far crescere i giovani. Noi abbiamo Morata, abbiamo Abraham e Jovic, diventa un po' difficile per Camarda giocare. E a questa età è importante giocare. Ciò che facciamo è cercare di fargli avere più spazio per farlo migliorare, tra Primavera, Milan Futuro e Prima Squadra. Talvolta è più difficile giocare in Serie C che in Serie A e viceversa. Quando si allena con noi fa benissimo. Oggi ha lavorato bene per la squadra, con coraggio sulla linea di passaggio. Non mi sembra un ragazzo dell'età che ha quando gioca".
Il Milan lo protegge, Camarda cresce e sogna, i tifosi lo acclamano. E Gravina ha perso un'occasione per tacere...