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Grandesso: "Ibra ha già giustificato gli sforzi del Psg, Mexes? Se Deschamps si espone così in tv qualcosa di vero ci deve essere"

di Federico Gambaro

Grande conoscitore delle dinamiche del calcio francese, essendo l'inviato de "La Gazzetta dello Sport" nel Paese transalpino, Alessandro Grandesso si sofferma a "Calciomercato.it" per parlare dell'esordio in Ligue 1 del nuovo Psg targato Ibra e della situazione di Mexes dopo le parole di Deschamps sul suo futuro in rossonero. "E' stato un passo falso, ma non totale - spiega Grandesso in riferimento al 2-2 del Psg contro il Lorient -. E' normale che visti gli acquisti fatti, tutti si aspettavano una goleada del Psg, ma c'è da sottolinerare proprio la prestazione di Ibra, che ha giustificato gli sforzi economici fatti dal club. In difesa sono emersi i problemi degli ultimi sei mesi della scorsa stagione ed è chiaro che l'arrivo di Thiago Silva servirà a dare equilibrio al reparto". Su Mexes, invece, il giornalista ha due chiavi di lettura: "Ho una duplice interpretazione. Mexes è stato il titolare indiscusso nella gestione Blanc, quindi potrebbe essere una dichiarazione fatta per giustificare un segno di rottura con la situazione precedente, visto che è risaputo che il Milan sta pianficando una riduzione di costi sostanziale. E' pur vero, e questa è la seconda chiave interpretativa, che per esporsi così tanto in Tv ci deve essere anche un fondo di verità. D'altronde per le amichevoli di agosto, si ha a che fare con molti giocatori che potrebbero anche cambiare casacca. Mi chiedo perché questo discorso sia stato fatto con Mexes e non, tanto per fare un esempio, con Debuchy... proprio questo mi fa propendere soprattutto per la prima interpretazione".


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