Gozzini: "Allegri si è girato di spalle al rigore, ha richiamato in modo vibrante Bartesaghi, ha stretto Modric e abbracciato Tomori, Loftus e i neo entrati"
Alessandra Gozzini, giornalista, si è così espresso su La Gazzetta dello Sport su Massimiliano Allegri: "Max Allegri gioca una partita tutta sua. Il Milan è avanti di 3 gol e lui si infuria più di prima: sbraita, fa avanti indietro dall’area tecnica, si confronta (e per poco le urla non salgono fino in tribuna) con lo staff tecnico. Alla fine, esausto, è sempre il primo a infilarsi nel tunnel che porta agli spogliatoi. Prima c’era stato molto altro: le spalle girate al campo sulla battuta del rigore di Nkunku, il richiamo vibrante a Bartesaghi, colpevole di un cambio di gioco molle e impreciso. La stretta con il leader Modric, quando lo richiama in panchina. Ma anche l’abbraccio con Tomori e Loftus-Cheek. E poi la spinta ai nuovi entrati, Ricci e Jashari. Il Milan concretizza la produzione offensiva con i due attaccanti, Pulisic e Nkunku. Tiene la porta inviolata e aggiunge tre punti preziosi alla classifica.
Max però è insaziabile: «Il rischio sul 3-0 è di prendere gol e non è mai bello. Potevamo subire qualche cross di meno se avessimo fatto un possesso dinamico e non statico. Ultimamente avevamo preso troppi gol facili, eravamo diventati un po’ ballerini». Ecco spiegato il motivo di tanta agitazione in panchina".