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Franco Baresi ospite al Milan Club di Terracina: il racconto dell'evento

di Francesco Finulli

Non poteva nascere sotto un’alba più bella la Terracina Rossonera, il club del Milan che ha celebrato il taglio del nastro al locale Illusion di Terracina alla presenza di un ospite di eccezione: Franco Baresi. Un autentico mito del Milan che ha accettato subito l’invito del Presidente Marco Pannozzi. Una serata magica organizzata alla perfezione dal Consiglio Direttivo del Club. Il locale è stato addobbato rigorosamente in rosso e nero, sembrava quasi di essere a Casa Milan. Franco Baresi è stato salutato da una ovazione al suo ingresso in sala tra appalusi, cori e immancabili foto e video che i quasi 400 partecipanti all’evento conserveranno gelosamente tra i ricordi più preziosi. Lui, il capitano, è apparso visibilmente emozionato confermando la qualità di un personaggio grato alla vita per essere diventato quello che poi è stato. E il racconto della sua carriera condito da vari aneddoti è stato il clou della serata grazie anche al prezioso supporto di Vincenzo Matrone, giornalista di SportItalia e grande amico di Franco Baresi. Matrone nel corso della serata si è intrattenuto con i tifosi mentre sul maxi schermo scorrevano le immagini del “Capitano” e Franco Baresi era intento a firmare autografi e a farsi immortalare da foto. Disponibile con tutti, sempre con il sorriso, il “6” rossonero non ha fatto tornare a casa nessuno scontento e questo era il suo obiettivo.

Nel corso della serata Franco Baresi ha risposto alle domande e alle curiosità dei tifosi. Ha manifestato ancora una volta il grande orgoglio di aver vestito la maglia del Milan per oltre 700 partite e diventandone il capitano fin da subito rilevando la fascia dal mitico Gianni Rivera. Il resto lo ha fatto la sua capacità di integrarsi alla perfezione nel mondo rossonero tenendosi stretta quella maglia con lo scudetto della stella cucito sul petto, scendendo due volte in Serie B, trovando la Nazionale e il Mundial di Spagna con tanto di trionfo, nel corso di un 1982 con problemi fisici. L’arrivo di Berlusconi, quello successivo di Sacchi e la consacrazione con Capello hanno dipinto un quadro meraviglioso, scrivendo una favola dai marcati contorni reali. Con attenzione i presenti lo hanno ascoltato, dai più grandi che hanno visto da vicino le sue gesta, ai più piccoli che ne hanno sentito parlare. Franco Baresi nel pomeriggio ha avuto modo poi di visitare Terracina, ammirare il lungomare Circe e visitare alcune attività commerciali che hanno contribuito alla buona riuscita della serata. Il patron del Club Marco Pannozzi è stato un magnifico Direttore d’orchestra ma ha voluto rendere merito ai suoi collaboratori. Riconoscimenti per tutti e al termine della serata la torta celebrativa e un selfie di gruppo. Franco Baresi ha poi salutato ma ha continuato a firmare autografi e a prestarsi per altre foto. Una serata indimenticabile che nessuno voleva finisse. Ma è stato solo un arrivederci. Il capitano tornerà. Intanto il Club Terracina Rossonera ha tagliato ufficialmente il nastro con 508 iscritti. Numeri da capogiro destinati ad aumentare nel tempo.


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