Fonseca sulla crescita della sua squadra: "Non si cambia in 3-4 giorni..."
Queste le parole di Paulo Fonseca in conferenza stampa sulla partita di Leverkusen:
Guardando alla crescita del suo Milan, cosa le ha insegnato la partita di Leverkusen?
"Magari per voi non è importante, ma per me come allenatore è importante capire cosa succede in partita. E quello che è difficile, perché qui le caratteristiche delle partite non sono così, dire ai miei giocatori che il gioco posizionale è stato importante e dobbiamo migliorare, ma ora arriva una partita in cui il gioco posizionale non è importante: quando c'è una squadra che marca uomo a uomo sono altre le cose importanti, che non sono direttamente connesse al gioco posizionale. E abbiamo questa cosa qui solo in Italia: in altri campionati non giocano uomo a uomo. Rice dell'Arsenal, quando ha giocato contro l'Atalanta, ha detto lo stesso. Immagina il Leverkusen: una stagione a giocare gioco posizionale, poi nell'ultima settimana della stagione devi dire di cambiare tutto. Non è facile, ci sono cose automatiche che non è facile cambiare. Non si cambia in 3-4 giorni. E noi in Italia dobbiamo cambiare in due giorni. Giochiamo con la Fiorentina, poi con l'Udinese che lascia spazio per il gioco posizionale e così via. E questo per l'allenatore non è facile: il 95% delle squadre giocano allo stesso modo".
Due idee diverse sulla prestazione di Leverkusen. Chi critica il Milan e chi invece è soddisfatto...
"Non è importante per me, così come non sono importanti le critiche. Non ho guardato, non è importante per me".