Fonseca esplode contro i giocatori! Tutte le pesanti parole dell'allenatore
LE PAROLE DI PAULO FONSECA A SKY SPORT
Sulla prestazione
"Sono una persona che non è soddisfatta solo col risultato. Ovviamente la cosa più importante è che abbiamo vinto e che siamo in una buona posizione ma sono così, ci sono cose difficili da cambiare. E a volte sono stanco di lottare con queste cose. Non sono soddisfatto della prestazione della squadra".
Cosa dirà alla squadra?
"Non voglio parlare molto, voglio analizzare ma ci sono cose per me che sono chiare".
È un problema tecnico o tattico?
"Non è una questione tattica o tecnica. Arriviamo a questa partita decisiva per noi, con questa sensazione".
Sulla mancanza di continuità
"Il problema è che la nostra squadra è una montagna russa. Oggi stiamo bene, domani non lo so. È come tirare la moneta e aspettare quel che succede. È impressionante".
Sulle misure da prendere
"Io so che lavoro tutti i giorni per preparare la squadra, per fare bene. Non so se nella squadra tutti possono dire questo. Avevamo l'obbligo di arrivare oggi e fare di tutto per vincere la partita. E non l'abbiamo fatto".
Pensa di prendere qualche decisione nel caso il suo messaggio non verrà recepito dalla squadra?
"Io devo parlare con la squadra di quel che è successo in campo. Loro devono anche capire che questo non può succedere".
LE PAROLE DI PAULO FONSECA IN CONFERENZA STAMPA
Squadra distratta?
"Sono totalmente d'accordo. Sono soddisfatto dal risultato, ovviamente. Ma di tutto il resto no. Quando entriamo in una partita decisiva come questa e abbiamo questo tipo di atteggiamento, senza dare tutto per questa maglia, le cose sono difficili. Non mi è piaciuto quello che abbiamo fatto come squadra. Abbiamo l'obbligo non di giocare meglio, ma di dare tutto in campo. Si può sbagliare un passaggio, ma è difficile guardare questo".
Chi è che non dà tutto per vincere?
"Non voglio entrare nei dettagli. Io parlerò con la squadra, ma il mio sentimento è questo".
Cosa l'ha fatta arrabbiare?
"Non sono arrabbiato, ma triste. Perché quello che mi piacerebbe vedere nella squadra qualcosa che non ho visto".
Come gestire questa storia ora?
"Mai mi fermerò. Io ho la coscienza apposto. Se ci sarà bisogno di portare i ragazzi della Primavera o del Milan Futuro, lo farò. Senza problemi.