Fonseca e la contestazione dei tifosi: "Non credo che vogliano più bene a me che ai giocatori"
di Gaetano Mocciaro
Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico del Milan, Paulo Fonseca ha risposto alle domande dei giornalisti presenti. Sulla contestazione, che ha toccato alcuni giocatori e la dirigenza, ma non il tecnico:
"Io sento lo stesso che sentono i giocatori ed i dirigenti. Sento le critiche ed i fischi come i giocatori. Non sono solo per loro, anzi. Magari sono prima per me. Ma qua siamo tutti insieme. Non credo che i tifosi vogliano più bene a me che ai giocatori. Non mi defilo in questo momento".
Altre notizie
Domenica 9 marzo
PUBBLICITÀ
Sabato 8 marzo