.

Fonseca a Sky: "Difficile che domani giochi Morata, non voglio prendere rischi. Leao bellissima persona: ascolta e ha voglia di imparare"

di Manuel Del Vecchio

Mister Paulo Fonseca ha parlato a Sky Sport alla vigilia di Bayer Leverkusen-Milan di Champions League. Queste le dichiarazioni dell'allenatore rossonero.

Morata gioca domani?

“Sarà difficile che giochi domani, non voglio prendere rischi. Non sta totalmente bene. Oggi si è allenato ma non sta totalmente bene. Probabilmente non giocherà, non voglio prendere rischi per un infortunio”.

Cosa è cambiato nell’ultimo periodo?

“Soprattutto la fiducia delle persone dentro il Milan ma anche nei nostri tifosi. Ma io devo dire che non è perché abbiamo vinto queste partite che non dobbiamo continuare a migliorare. Non siamo una squadra vicina a quello che io voglio, io voglio di più. Ad esempio contro il Lecce abbiamo vinto 3-0 ma quando giochiamo questo tipo di partite abbiamo tanto da migliorare nelle decisioni e nel nostro gioco posizionale. Abbiamo tanto da imparare e migliorare, dobbiamo continuare a fare il nostro lavoro con equilibrio. Non abbiamo vinto niente. Sì, abbiamo vinto due partite importanti che migliorano l’atmosfera, è bello avere questa fiducia, ma abbiamo tanto da fare”.

Giocare contro una squadra che ha perso solo due volte nell’ultimo anno solare…

“Affronteremo una squadra molto forte, senza dubbio è una delle squadra con l’identità più forte che abbiamo visto. Anche l’Inter ha perso solo due volte l’anno scorso. Queste partite sono opportunità per provare il nostro valore. Sappiamo che vincere sarà difficile”.

Che tipo di Leao sta scoprendo?

“Adesso che lavoro con Rafa tante persone che parlano con me pensano che Rafa sia una persona diversa. È una bellissima persona, che ascolta, che vuole imparare. Dal primo giorno che ho parlato con lui ha questa volontà di imparare e sentire quello che ho da dire. Ha un’apertura totale per cercare di migliorare”.

Chi al posto di Morata?

“Se pensiamo ai giocatori che abbiamo adesso Loftus è la possibilità più forte per giocare domani”.

Lei ha sentito in quel momento complicato la totale fiducia della società? Qual è il suo riferimento in società?

“Ho un buon rapporto con tutti loro. Con Zlatan parlo tanto, viene tanto a Milanello. Poi parlo con Geoff, anche lui viene tanto a Milanello. Poi parlo con Giorgio e Gerry. Si parlava tanto, ma loro mi hanno trasmesso sempre fiducia, non ho mai sentito altro se non questo da parte loro”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ