Fiorentina-Juve: cori razzisti contro Vlahovic, si rischia la sospensione
Inizio molto teso di partita tra Fiorentina e Juventus, un rigore affidato dall'arbitro revocato poi dal var, una traversa di Kean e un comportamento della curva della Fiorentina da denunciare. Sono stati incessanti i cori discriminatori nei confronti di Vlahovic che hanno portato l'arbitro a mettere in atto il protocollo da utilizzare in queste occasioni. Ma vediamo cosa è accaduto nello specifico.
L'EPISODIO - L’arbitro Doveri di Roma si è recato dal quarto uomo Marchetti per segnalare l’episodio e invitare la società viola a diffondere il messaggio che impone i tifosi a non proseguire pena la sospensione della partita. Lo speaker ha prontamente recepito il messaggio, anche se poi il coro si è rialzato al 15’, quando il serbo era sul dischetto in attesa di battere il calcio di rigore poi revocato da Doveri dopo l’on field review. A quel punto, il direttore ha riunito le squadre a centrocampo e ha fatto ripetere il messaggio attraverso gli altoparlanti e inoltre il capitano della Viola Ranieri è andato sotto la curva Fiesole a chiedere di cessare i cori, mimando con le dita lo zero e il tre, come a dire che se avessero continuato la Fiorentina avrebbe perso a tavolino la partita. Il secondo step del protocollo è stato quindi eseguito, al terzo episodio la partita sarà sospesa.