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Fiore: "La richiesta di adeguamento dell'agente di Thiago Silva rientra nella logica di questo sistema un po' malato"

di Federico Gambaro

 Stefano Fiore, ex giocatore della Nazionale, e attuale ds del Cosenza, è intervenuto ai microfoni di "Radio Sportiva" per parlare degli Europei e dell'Italia di Prandelli, ma non è mancata anche una domanda sulla trattativa che ha infiammato il mercato di questi giorni. Una trattativa che si è conclusa con un nulla di fatto per la serenità dei tifosi rossoneri: "Credo che abbiano convissuto due aspetti. Da una parte l´amore del presidente per non indebolire la squadra, dall´altra il conto economico legato a quella che era un offerta incredibile visto il periodo - spiega Fiore - E´ stato un ulteriore regalo a squadra e tifosi ma come ds dico che c´è sempre un bilancio da salvagurdare dal rosso e la cessione di Thiago Silva ci avrebbe messo una buona pezza. Il nostro calcio vive un momento particolare, i campioni vanno all´estero per offerte migliori. Adesso dispiace che nel gioco delle parti si chieda adeguamento del contratto ma tutto rientra in questa logica di un sistema un po´ malato dove tutti fanno i loro interessi".


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