Evani: "Il Milan ha bisogno di tranquillità. Allegri parte sempre in sordina"
La redazione di TMW ha intervistato Alberigo Evani, ex calciatore centrocampista cresciuto nelle giovanili del Milan.
Alla luce delle gare fin qui disputate dove il Milan deve essere più incisivo se vuole portare a casa qualche cosa da Udine?
"Un gioco più fluido e veloce e avere un po' più di equilibrio perché ho visto che lasciano spesso spazi agli avversari, ma sono cose che l'allenatore sa benissimo e non sono io che glielo devo dire. Questa squadra ha bisogno di tranquillità, è chiaro che quando le cose vanno male aumentano più le paure e diminuiscono un po' le convinzioni, basterebbe un risultato positivo e una buona prestazione per poi ripartire come sono abituati a fare".
Vedere la classifica con il Milan a tre punti e la Juventus, il Napoli e la Lazio a nove non è usuale sapendo che i rossoneri hanno incontrato la Sampdoria, il Bologna e l'Atalanta.
"Io non guardo la classifica adesso, ma mi sembra che fosse proprio Allegri a dire che da quando è al Milan il primo anno all'inizio, dopo tre giornate, avevano fatto quattro punti e poi hanno vinto lo scudetto, l'anno scorso uguale e sono arrivati secondi, quindi le sue squadre sono sempre partite non benissimo e ricordo che un anno a Cagliari aveva raccolto dopo quattro o cinque partite zero punti e poi ha fatto una stagione molto positiva con una squadra che chiaramente aveva valori sicuramente inferiori a quelli dell'attuale Milan. Forse è un po' una caratteristica delle sue squadre quella di partite in sordina e poi arrivare alla fine sempre in grande condizione ottenendo ottimi risultati. La società deve saper comprendere questo prima di arrivare a prendere delle decisioni un po' radicali".
Come stanno andando i ragazzi delle nazionali da lei guidate?
"Stanno crescendo e proviamo a migliorare di stage in stage. Abbiamo disputato due amichevoli con il Portogallo, una vinta e l'altra pareggiata, e ai primi di ottobre ci prepariamo per gli Europei e andiamo in Albania dove cercheremo di passare il turno".