Eranio: "Vedo Dainelli decisivo contro il Milan. Pato sparisce nei momenti decisivi"

A poche ore dal match del Ferraris tra Genoa e Milan la redazione di Tuttomercatoweb.com ha intervistato in esclusiva un grande doppio ex come Stefano Eranio. "Nella ricorsa alla vetta dei rossoneri - spiega l'ex centrocampista - la tappa di Genova è sicuramente una delle più difficili. Il Ferraris è un campo complicato e molto dipenderà dalla serata dei campioni del Milan. La formazione di Allegri ha grandi qualità e per me rimane la favorita per lo scudetto. L'ho detto prima dell'inizio della stagione e lo confermo oggi".

Chi non sta attraversando un buon momento è invece il Genoa. Qual è il problema maggiore del club rossoblù?
"E' l'attacco la pecca del Grifone. Manca continuità di rendimento sottoporta e stasera con l'assenza di Palacio questa carenza sarà ancor più evidente. L'argentino è l'unico in grado di fare la differenza in avanti. Gli altri calciatori a disposizione di Malesani hanno qualità, ma sono molto giovani. L'esempio può essere Merkel".

L'eventuale esonero dell'ex tecnico del Bologna, dunque, non risolverebbe i problemi del Genoa.
"Assolutamente no. L'allenatore purtroppo è spesso il primo a pagare per lo scarso rendimento dei suoi giocatori. Anche con un altro tecnico il problema rimarrebbe".

Parlando sempre di attaccanti ma spostandosi sul piano del mercato in casa Milan si parla di Tevez e Maxi Lopez. Forse però prima occorrerebbe recuperare a pieno Pato.
"Credo che la ricerca di un nuovo attaccante da parte dei rossoneri sia da imputare solo ad un fattore numerico dopo quanto accaduto a Cassano. Con tante competizioni da affrontare è necessario un gruppo minimo di giocatori e per questo si parla di Tevez o Maxi Lopez. Per quanto riguarda direttamente Pato è ovvio dire che il ragazzo offre poca continuità a causa dei molti infortuni. Nei suoi momenti migliori, spesso s'infortuna".

Chiudiamo con i "man of the match" di Stefano Eranio alla viglia di Genoa-Milan. Da chi si attende il contributo maggiore?
"Nel Milan è semplice, dico Ibrahimovic. In casa Genoa, invece, punto su Dainelli. Vista la scarsa vena realizzativa dei rossoblù l'ex della Fiorentina potrebbe rivelarsi molto importante per sfruttare i calci piazzati".