.

Donadoni elogia Modric: "È un campione vero"

di Lorenzo De Angelis

Intervistato dai taccuini de La Gazzetta dello Sport, il doppio grande ex della partita Roberto Donadoni ha presentato la sfida di questa sera tra Atalanta e Milan: "Sono naturalmente legato a entrambi i club. L’ Atalanta mi permise di diventare professionista, il Milan mi diede continuità ad alto livello e poi era la squadra per cui tifavo da bambino. Atalanta-Milan è diventata una partita di cartello". 

Luka ha 40 anni, lei ai suoi tempi smise a 37 e era quasi un’anomalia.
"Ma no, ce ne erano anche altri come me (ride ndr). Se hai la sorte di non aver subito brutti infortuni e la capacità di essere sempre professionale oggigiorno puoi giocare (e bene) anche a 40 anni. Modric, che è un campione vero, ne è la prova".

Chi può essere decisivo nella sfida di stasera?
"Facile rispondere Lookman per la Dea o Leao, ma credo che Atalanta-Milan non sarà una partita di singoli, quanto di collettivi. Io mi aspetto una gara vibrante, con occasioni e voglia di vincere da entrambe le parti. O almeno lo spero. Non di rado in Italia abbiamo visto incontri - anche e soprattutto di vertice- dove si pensava più a non perdere che a portare a casa i tre punti. L ’ultimo Juventus-Milan è un esempio calzante".


Altre notizie
PUBBLICITÀ