.

Dìdac Vilà, dall'esperienza al ritorno

di Matteo Calcagni

La sua breve esperienza al Milan si concluse dopo la sfida di Udine lo scorso anno, quando Dìdac Vilà esordì al Friuli con la maglia rossonera. Quella prestazione fu positiva, ma non potè essere seguita da altri gettoni, essendo l'ultima di campionato. A fine gara il laterale catalano rilasciò un'intervista a "Milan Channel", facendo notare quanto avesse imparato a Milanello nonostante un impiego quasi inesistente: "In ogni allenamento ho appreso di tutto, ho imparato soprattutto il gioco rapido, perchè la palla va sempre molto veloce. Anche se non ho giocato ho appreso molte cose". I quattro mesi in Italia lo hanno aiutato a crescere, tanto che, tornato all'Espanyol, è passato da giovane promessa a titolare inamovibile. Anche il suo modo di stare in campo è maturato, sia in fase difensiva che in quella offensiva. Ora il ritorno a Milano, nonostante le tante richieste pervenute per il giocatore da tutta Europa: Taiwo e Mesbah sono sulla lista dei partenti, il ventitreenne di Matarò ha l'incredibile chance di diventare uno dei titolari del Milan che verrà.


Altre notizie
PUBBLICITÀ