.

Di Stefano: "il Milan ha un’ottima base. Per farla diventare una squadra non solo da zona Champions ma da vertice basta davvero poco. Però bisogna farlo”

di Manuel Del Vecchio

Ultimi giorni di quiete prima dell’inizio di un periodo pregno di partite e sfide che si faranno sempre più decisive tra Serie A, Supercoppa, Champions League e Coppa Italia. Come ci arriva il Milan? Peppe Di Stefano, noto giornalista di Sky Sport, ne parla con Carlo Pellegatti in un video sul suo canale YouTube. Queste le sue dichiarazioni.

I tifosi si aspettano da Cardinale una mossa “da Milan”…

“Abbiamo scritto un libro su Berlusconi, il fratello Paolo ci ha raccontato che diceva a Silvio: “Devi metterti una mano sul portafoglio, non solo sul cuore”. Poi per tanti anni Berlusconi ha messo la mano sul cuore, ma lo facevano tutti i singoli proprietari, i Moratti, i Berlusocni, i Cecchi Gori. Purtroppo il calcio di oggi è molto più pragmatico e meno sentimentale. Il sentimento è chiaramente rimasto ai tifosi. Non so se ricordi anni fa, un Milan in difficoltà che va a prendere Balotelli, con Berlusconi che fa uno sforzo economico prendendo soldi dalle casse sue personali. Qui il discorso è diverso: c’è un equilibrio economico e quello non va mai intaccato. Come se fosse una regola, una legge: lo stanno facendo più o meno tutte le squadre, la linea la devono tracciare tutti. Io sono sempre dell’idea che il Milan ha un’ottima base. Per farla diventare una squadra non solo da zona Champions ma da vertice della classifica basta davvero poco. Però bisogna farlo”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ