Di Marzio: "Tevez, il PSG all'attacco: giovedì il primo incontro con gli agenti. E poi le verità di Raiola su Ibra e Balotelli..."
Mi ha preso il microfono e voleva intervistarmi, era in gran forma. Mino Raiola è arrivato all'Hilton di Milano con il prossimo colpo in canna: si chiama Pogba, è un centrocampista giovane (classe 93), il contratto in scadenza con il Manchester United. Ho subito pensato ad un affare in dirittura d'arrivo con il Milan, invece sono Juve e Inter le italiane più interessate, sarà una bella storia da raccontare. Le verità di Raiola hanno toccato Ibra ("chiuderà la carriera al Milan, nessun mal di pancia"), Balotelli ("è possibile che giochi in futuro con Zlatan), Hamsik ("resta al Napoli, non parlerò più di lui: è il mio regalo a De Laurentiis"), Tevez ("l'ho consigliato io a Galliani, perché Ibra vuole giocare solo con i grandi campioni") e Brugman ("diventerà una stella del calcio mondiale, per adesso resta a Empoli, poi lo consiglio proprio al Napoli"), appuntamento alla prossima chiacchierata. Incontri, blitz, prepariamoci al prossimo per Tevez: sarà di Kia Joorabchian, in partenza per Parigi dove giovedì vedrà il Psg. Leonardo e Ancelotti spingono, l'agente dell'argentino chiederà un super contratto per convincere il giocatore ad accettare, serviranno almeno 10 milioni a stagione, i francesi ne offriranno 6. L'Inter resta vigile ma poco convinta, il Milan sotto sotto ci spera sempre, la telenovela continua adesso sotto la Torre Eiffel. Al di là di Tevez, invece, Milan e Inter si sono mosse per concludere altre operazioni: Galliani ha ripreso in prestito Merkel e adesso chiuderà con il Lecce per Mesbah, Ausilio ha invece prestato Jonathan al Parma, riscattato tutto Obi e girato metà Crisetig a Ghirardi.