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De Paola: "Conte parla così per spostare la pressione sugli altri. Entrare nel merito è sbagliato"

di Antonello Gioia

Paolo De Paola, giornalista, si è così espresso a Radio Tutto Napoli sulla Serie A: "De Bruyne è un campione che non passa inosservato, ma è innegabile che con lui in campo il Napoli avesse una manovra più elaborata e meno verticale. Senza di lui la squadra ha cambiato pelle, si è velocizzata. È una metamorfosi riuscita grazie a Conte, ma anche perché certi grandi giocatori, pur nella loro qualità, possono creare problemi di equilibrio”.

Le parole di Conte su Inter, Milan e Juventus sono sincere o strategiche?
“Sono dichiarazioni strategiche. Conte le usa per spostare la pressione sugli altri. Entrare nel merito è sbagliato: il Napoli ha vinto due scudetti in tre anni ed è stabilmente nel gotha del calcio italiano. Ha un’organizzazione diversa, ma non meno efficace. Anzi, oggi è la società più liquida d’Italia”.

Hojlund può essere considerato uno dei migliori attaccanti del campionato?
“Non esageriamo, ma la sua crescita è evidente. È merito di Conte, che trasforma i giocatori mentalmente e fisicamente. Oggi Hojlund ha postura, forza e movimenti simili a Lukaku. Ha retto e vinto duelli fisici impressionanti. Ma il vero MVP della Serie A resta Conte”.

  Il Napoli gioca bene oltre a vincere?
“Dipende da cosa si intende per ‘giocare bene’. Se significa essere verticali, andare in porta rapidamente e vincere, allora sì. Un gol su rimpallo vale quanto uno con venti passaggi. Il Napoli oggi mette tutti d’accordo perché vince”.


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