Criscitiello su Gattuso: "Idea Psg ma Allegri se ne pentirà. A giugno 2013 Rino sarà l'uomo di fiducia di Galliani"

Dopo Nesta, Gattuso. Dopo Gattuso, Seedorf. Dopo Seedorf, Inzaghi. Il Milan, in due giorni, non c'è più. E' finita la storia ma potrebbe inizarne una nuova, anche se i presupposti non ci sono tutti. Sull'addio di Gennaro Gattuso è intervenuto anche il Direttore di "Tuttomercatoweb", Michele Criscitiello, che ha seguito attentamente questi ultimi mesi di esperienza rossonera di Rino Gattuso. "Ci perde il Milan. In campo e soprattutto fuori. Galliani ha dimostrato affetto e signorilità. Il legame tra i due è fortissimo e tra un anno e mezzo lo capiranno tutti. Rino è il passato e il futuro, seppur con altre vesti. Non farà parte del presente, questo sì, ma Gattuso ha dimostrato ancora una volta tutto il suo amore per questa maglia e per la sua gente. Ha rifiutato il rinnovo di un anno - continua Criscitiello - ma la sensazione è che questa non sia una fuga dal Milan, bensì una fuga da Massimiliano Allegri che quando questi grandi Campioni salivano sul tetto del Mondo, lui saliva sul tetto di Pistoia e Sassuolo. Ci sono delle epoche, iniziano e finiscono i cicli, ma quando raggiungi un posto prestigioso come Milanello, devi avere rispetto per i monumenti. Allegri il primo anno ha sfruttato i consigli dei big, poi ha fatto di testa sua e i risultati si sono visti. Spero non sia un problema di presunzione altrimenti il suo idillio con il Milan credo finisca presto, come è già finito con Silvio Berlusconi. Oggi vanno via loro, domani chissà. Le dichiarazioni di Pirlo sono eloquenti. Le frasi di Inzaghi fanno riflettere. Gli addii di Nesta e Gattuso ne sono la conferma. A Milanello resterà solo Allegri - conclude Criscitiello - e quando ci saranno delle difficoltà da superare saranno guai. Prevedo un futuro in...rosso ma soprattutto nero! Per quanto riguarda Gattuso, il Psg di Ancelotti ci ha fatto un pensierino anche se seguono un'altra politica. In condizioni di noramlità sarebbe andato a Glasgow con i Rangers, anche per fare un regalo a sua moglie Monica che l'ha conosciuta proprio in Scozia e porterebbe i figli dalla nonna materna. Ipotesi Dubai, sconsigliata dal suo agente D'Amico per la poca affidabilità degli arabi e D'Amico ne sa qualcosa. In Italia, Rino stima molto il Presidente Preziosi ma difficilmente accetterà proposte dalla serie A. Il futuro è già scritto. A giugno del 2013 sarà l'uomo di fiducia di Galliani. Lui che per il Milan si è fatto mille nemici e si butterebbe nel fuoco per il Diavolo".