.

Crespo: "Ho una mia opinione su Leao. Lui è un talento, ha notevoli qualità, sia tecniche sia atletiche, ma non ha ancora raggiunto la maturità che deve avere un campione"

di Antonello Gioia

Hernan Crespo, ex attaccante rossonero, si è così espresso a La Gazzetta dello Sport su Rafael Leao: “Io guardo da fuori, perché non sono a Milanello anche se conosco bene l’ambiente, e la prima parola che mi viene in mente è confusione. Mi pare che Leao sia confuso. Il suo è prima di tutto un problema di testa, poi vengono le questioni tecniche. Ho una mia opinione. Lui è un talento, ha notevoli qualità, sia tecniche sia atletiche, ma non ha ancora raggiunto la maturità che deve avere un campione. Insomma, è come se fosse a metà strada. Non basta saper dribblare per poter essere definito un fuoriclasse. Invece con Leao si è esagerato un po’ con i complimenti”.

Quando all’Olimpico si è isolato assieme a Theo, durante il cooling break, non è stato un bel momento. L’avessi fatto io, quando ero al Milan o all’Inter o alla Lazio o al Parma o al Chelsea, mi sarei preso una multa salatissima e, probabilmente, sarei rimasto in panchina per qualche partita. Sono gesti che rischiano di compromettere l’armonia di un gruppo, e lo dico da allenatore”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ