Costacurta: "Maldini miglior difensore della storia e grande manager. Ibra? Ha carisma ma deve allenarsi nel giudizio"
Intervistato questa mattina dai taccuini de La Repubblica, l'ex Milan Alessandro Costacurta, oggi opinionista di Sky Sport, ha parlato di Champions League e dell'ultima, compicata, settimana per l'Italia, che ha visto tutte le sue squadre impegnate ai playoff essere eliminate: "Un anno fa noi italiani sembravamo i padroni d’Europa, ora ci lecchiamo le ferite. Ma quello non era il Risorgimento e questa non è una ricaduta nel Medioevo. L’eliminazione di Milan, Atalanta e Juve è stato solo un infortunio collettivo".
A proposito, nel passaggio da Maldini a Ibra, cosa è cambiato al Milan?
"Paolo ha il giusto distacco dalle cose e un’intelligenza analitica. Per questo è stato il miglior difensore della storia e un grande manager. Il suo scudetto resta un miracolo. Zlatan ha carisma ma deve allenarsi nel giudizio. L’ultimo mercato è un buon segnale, ma è in formazione. Così come lo è Leao. Può diventare un campione, ma non lo è. Oggi la parola è abusata. Io non sono stato un campione, ma riuscivo a giocare con i fuoriclasse, la storia l’abbiamo fatta insieme. Servono impegno, atteggiamento, voglia di imparare".