Cosa succede al Milan? Sacchi: "Non è più un collettivo. Essere squadra permette di essere più efficienti"
di Gianluigi Torre
Intervistato alla Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi ha commentato così la sconfitta contro il Sassuolo e spiega cosa succede ai rossoneri: "Il Milan non è più un collettivo. Ha vinto lo scudetto giocando come una squadra e ora si sono perse quelle caratteristiche. Può capitare. Giocare “di squadra” non è un imperativo etico, ma permette di essere più efficienti".
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