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Condò: "Theo e Leao? L’avviso mandato loro da Fonseca con la panchina di Roma ha prodotto il migliore degli effetti"

di Enrico Ferrazzi

Paolo Condò, sulla pagine di Repubblica, ha commentato così la vittoria del Milan per 4-0 contro il Venezia: "Il Milan ha disposto in scioltezza di un Venezia di ombre, ed è chiaro che nel trittico disegnato con Liverpool e Inter il 95 per cento resta da fare. Però Theo e Leao sono entrati con l’impeto visto quindici giorni fa all’Olimpico, e come allora ci hanno messo un minuto per scoperchiare la difesa avversaria: il che significa che l’avviso mandato loro da Fonseca con la panchina di Roma ha prodotto il migliore degli effetti, e a prescindere da rapporti interni che andranno ancora monitorati questo è un successo dell’allenatore". 

Sul caso rientrato Theo e Leao, Fonseca ha dichiarato sabato dopo il Venezia: "Dobbiamo gestire le cose con tranquillità ed equilibrio, cosa che abbiamo fatto. Ho sempre scelto per il meglio della squadra e se un giorno penso che sia meglio giocare senza Rafa o Theo loro devono capire, come hanno capito nell'altra partita perché io penso sempre prima alla squadra. Sono giocatori importanti, hanno giocato oggi e dimostrato quanto siano importanti per noi. Io non ho bisogno di confronto, poi è normale che in una famiglia non si possa essere sempre tutti d'accordo ma quel che è importante è fare ciò che è meglio per la squadra".
 


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Giovedì 19 settembre
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