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Condò: "Il Milan non è una grande squadra perché la grande squadra gioca alla grande con tutte"

di Francesco Finulli

Collegato con gli studi di Sky Sport 24 per parlare dell'ultima giornata della League Phase di Champions League, il giornalista Paolo Condò si è soffermato sul momento attuale del Milan e in particolare sulle stagioni di Theo Hernandez e Rafael Leao. Non solo, Condò ha parlato anche del calciomercato.

Le dichiarazioni di Paolo Condò: "Io differenzio le posizioni di Leao e Theo. Il primo ha i soliti problemi già visti in passato di continuità, probabilmente il peso dell’impegno lo avverte in positivo: non è un caso che le migliori partite le abbia fatte contro le grandi squadre. Theo invece sta tirando fuori la peggiore stagione da quando è al Milan: in difesa ha reso completamente indifeso il suo versante ed è tutto l’anno che è così. Quest’anno è ampiamente sotto la sufficienza in difesa e dunque non la raggiunge. Il Milan non è una grande squadra perché la grande squadra è quella che riesce a non fare differenze tra le varie competizioni, giocando alla grande contro tutte. C’è necessità di mercato, soprattutto in difesa: l’acquisto di Fofana non è bastato, ci sono deficienze individuali lì dietro".
 


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