Conceiçao: "I tifosi sono l'anima del club. Domani siamo in emergenza e abbiamo bisogno del loro supporto. Vedo troppe divisioni"
Sergio Conceiçao ha rilasciato oggi in conferenza stampa queste dichiarazioni in vista della sfida di domani contro il Girona:
Cosa pensi che possa portare questo mercato al tuo Milan?
"Quando ho detto quella cosa sui cambi non era una critica ma una realtà. Domani abbiamo 12-13 giocatori della prima squadra, 3 portieri, e tre ragazzini: Camarda, Zeroli e Bartesaghi. È un messaggio anche per i tifosi, l'anima del club: in questo momento siamo qua noi, devono appoggiarci, devono essere il dodicesimo uomo. Anzi, il primo. Senza di loro il club non esiste. Senza l'anima degli appassionati non esiste il club. Io farò di tutto, i giocatori faranno di tutto, ma c'è bisogno del loro supporto. Domani è importantissimo, siamo in emergenza e abbiamo bisogno di tutti: vinciamo tutti, pareggiamo tutti e perdiamo tutti insieme. Non sono bello, non sono simpatico, va bene. Ma ora sono qua io. I giocatori sentono l'ambiente fuori. È importante mettersi tutti insieme. Dovevo dirlo, lo sento. Vedo troppe divisioni in un club storico. È il Milan che ci perde, non io o i giocatori. I tifosi del Milan cominciano ad un anno e sono tifosi per tutta la vita. Secondo me è molto importante".
Pulisic ci sarà domani? Ha parlato tanto di fame in questi giorni: un giocatore come Walker può portare mentalità vincente al Milan?
"Christian rimane con noi, abbiamo allenamento domattina, vediamo come sarà. Non voglio rischiare di perderlo per un mese o per due mesi. Può andare in panchina ma è meglio non rischiare. Ma sta con noi in ritiro. Dopo, sulle altre cose: la partita di domani è la cosa più importante".