Compagnoni: "Leao, secondo me, ha avuto un'involuzione invece che progredire"
Negli studi di Sky Sport 24, il giornalista Maurizio Compagnoni ha parlato di Milan soffermandosi in modo particolare su Rafael Leao, l'uomo del momento, seppur in negativo:
"Secondo me è un problema Leao in questo momento per il Milan. Non è facile da gestire, perché ogni volta che viene sostituito o lasciato in panchina se ne fa un caso. Perché il suo rendimento, per quanto nell'ultima partita a me non è dispiaciuto, continua a non essere all'altezza, non so se del suo reale potenziale, sicuramente non all'altezza delle attese. È un giocatore che nei primi anni in Italia ha avuto un percorso di crescita costante. Il momento migliore è stato l'anno dello scudetto, quando nel girone di ritorno ha trascinato la squadra. Poi, anziché progredire, secondo me c'è stato un regresso, un'involuzione.
È un giocatore che incide pochissimo, nonostante abbia qualità indiscusse, Si sta svalutando a livello di mercato. Avesse la valutazione dell'anno dello scudetto, il problema lo risolvi subito: arriva un club importante con un assegno da 100 milioni, se li sai spendere 100 milioni ne prendi di giocatori forti. Oerò in questo momento dubito che possa arrivare qualcuno anche con un assegno da 50 milioni. La valutazione di Leao si è molto abbassata. Secondo me 30, 35? Non credo di più in questo momento".