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Casadei: "Il mio idolo era Kakà e parteggiavo per il Milan"

di Francesco Finulli

Cesare Casadei sta scoprendo la sua dimensione al Chelsea con l'italiano Maresca come tecnico: il giovane centrocampista si sta ritagliando uno spazio importante all'interno di una rosa oltremodo affollata come quella dei Blues. L'ex giovanili dell'Inter è stato intervistato sulle colonne di Tuttosport e ha rivelato la sua passione per il Milan da piccolo

Queste le sue parole sull'estate passata e sui suoi idoli: "Dopo aver parlato con l’allenatore, ero sicuro al 100% che la decisione di restare sarebbe stata la migliore. Maresca mi ha detto cosa ne pensa, non ho avuto dubbi. Sono rimasto qui senza valutare possibili prestiti. Né al momento lo penso per il prossimo mercato invernale. Non potrei essere più orgoglioso di giocare per il Chelsea. Lo spirito di competizione è stato proprio uno dei motivi per cui ho deciso di non andar via. Paragoni con Milinkovic-Savic, Rodri e Ballack? Ne sono lusingato, mi sono ispirato al serbo ora in Arabia. Ci accomunano ruolo e caratteristiche fisiche: io sono alto 1,90 e peso 88 chili. Ma ho tanta strada da percorrere. Da bambino avevo come idolo Kaká e parteggiavo per il Milan. Sono però diventato un professionista e la mia prima squadra in A è stata l’Inter, con cui non nutro nessun rancore per la cessione"


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