Cara Juve, come volevasi dimostrare
Piccata e seccata per l'inserimento dell'Inter nell'affare Giovinco, la Juve non ha esitato a farsi avanti con il Chievo (nel mentre Acerbi era in comproprietà col Genoa) per strappare il difensore al Milan. Il 23enne che da sempre sogna la maglia rossonera già da mesi si era promesso a Galliani, troppo forte la passione milanista, per accettare la corte di una qualsiasi altra squadra. Una voglia matta che lo aveva portato a far infuriare Enrico Preziosi e rischiare di vedere San Siro solo "per cartolina", poi la risoluzione della compartecipazione e il coronamento del sogno rossonero. Juve e Inter ferme al palo, battute, cortesemente rifiutate per il Milan, per quella maglia tanto desiderata e per quella società che nonostante tutto, l'ha sempre rassicurato sull'effettiva volontà di ingaggiarlo e portarlo a Milano.